LA PUZZA DEI RIFIUTI È ARRIVATA A BRUXELLES

Il Commissario europeo all’Ambiente ha strigliato Virginia Raggi: «gli impianti di trattamento dei rifiuti organici e delle discariche sono insufficienti e ci sono state segnalazioni di problemi concreti».

SENZA UNA LIRA. Nel frattempo l’AMA è senza il becco di un quattrino e rischia il fallimento, complice l’incredibile storia del rifiuto della Raggi ad approvarne i bilanci dal lontano 2017.

FIAMME & MONOPATTINI. Intanto, mentre Virgi si dedica ai monopattini ed alle pericolose piste ciclabili temporanee, dilagano gli incendi dei cassonetti dei rifiuti.

Appare evidente che si tratti una forma di estrema protesta dei cittadini, tanto disperata quanto inaccettabile.

Ma questo non toglie che la situazione sia ormai inaccettabile e che Roma debba essere commissariata al più presto dal Governo nazionale.

POLTRONE E SI FA. Il Commissario però non arriverà, perchè cadrebbe il Governo e molti Grillini (che negano i problemi di Roma) rimasti senza poltrona dovrebbero ricorrere al reddito di cittadinanza, mentre il PD non sopravviverebbe nel perdere quel potere che ha ottenuto con l’inciucio, ma che gli italiani gli avevano negato con il voto.