VIRGINIA RAGGI, REGINA DELLE COSE FUTILI
Mentre Roma è tornata ai livelli delle invasioni barbariche, Virginia Raggi ha organizzato una costosa sceneggiata per presentare una strampalata app per trovare le fontanelle.
SOLDI BUTTATI poichè sono più i nasoni chiusi di quelli aperti, perché in epoca Covid noi eviteremmo di berci, perché le fontanelle sono presenti su google maps e app simili esistono da almeno 10 anni.
A PROPOSITO di fontanelle, riteniamo che la Sindaca dovrebbe attivarsi affinché i nasoni non diventino dei bidet pubblici, dato che non si contano più i casi di persone semi nude, o completamente nude, che a tutte le ore del giorno si detergono persino le parti intime. Sono persone costrette a vivere come rifiuti umani.
Nella foto che segue una donna completamente nuda è stata ripresa da un passante mentre è intenta ad insaponarsi e lavarsi nella fontanella. Siamo in pieno giorno e nel centro di Roma a Largo di Torre Argentina.

Nella foto che segue, un senzatetto si sciacqua le parti intime in pieno giorno a via Merulana. Un vero e proprio bidet sotto gli occhi dei passanti.
Dopo aver finito, l’uomo si gira e continua ad andare in giro mezzo nudo. Nessuno fa caso a lui, nemmeno una pattuglia della municipale che passa senza fermarsi.

UN ALTRO evidente esempio di degrado: un uomo nudo si lava indisturbato. Siamo in pieno centro, in piazza Risorgimento, a due passi dal Vaticano, una delle piazze in cui circolano più turisti nell’intera città di Roma.
A pochi metri di distanza c’è piazza San Pietro e via della Conciliazione, la fermata della metro Ottaviano, nonché via Cola di Rienzo. In tanti passano e lo vedono, gli autobus pieni di passeggeri gli circolano davanti, lui fa finta di nulla, dei vigili nemmeno l’ombra.

Ancora una scena di puro degrado nel Centro Storico di Roma Capitale, dove a essere protagonista questa volta è una giovane donna che si è data una rinfrescata alle proprie parti intime nella fontanella adiacente alla storica Basilica di San Giovanni in Laterano.

Ormai, a Roma, episodi del genere sono talmente all’ordine del giorno che sono entrati nella routine quotidiana. Così troviamo vergognoso che la Raggi, anziché dedicarsi alle emergenze, spenda soldi in inutili fesserie.
Forse però le priorità si possono risolvere con un’app. Ecco alcuni suggerimenti.
CARA MARIA ANTONIETTA e se mettessimo il radiocollare ai cinghiali e poi creassimo una app di tracciamento che indicasse la strada migliore per evitarli?
PIÙ UTILE sarebbe un’app che indichi dove si trovano cassonetti vuoti per buttare la monnezza. Anche se vi sarebbe il rischio di abitare a Monteverde e scoprire che i secchioni liberi più vicini sono a Frascati.
ORMAI I ROMANI sono esasperati ecco la risposta via twitter di un tal AYades all’annuncio festoso di Virginia Raggi:
@Yades11038474 In risposta a @virginiaraggi
Virginia !!!!! Ma lei crede veramente che a noi Italiani freghi qualcosa sapere con un App quale che sia la fontanella più vicina!!!! Ma lei vive nel mondo delke fiabe di Andersen o nel mondo delle buffonate da Circo Barnum??? Si rende conto che non stiamo giocando a MONOPOLI !!!
I GRILLINI con la loro prorompente inconsistenza stanno dilapidando interi patrimoni per finanziare inutili cavolate, mentre la gente comincia a razionare il cibo. Non avevamo mai assistito a niente di più improvvisato e inadeguato della classe politica che Virginia Raggi rappresenta degnamente.