NOMINE: UN SEDERE PER DUE POLTRONE, MEGLIO TRE

Super Virginia sceglie per i vertici delle aziende municipalizzate solo uomini fenomenali, con capacità eccezionali. Gente in grado di fare da sola il lavoro di due ed addirittura tre super manger messi insieme.

FAVOLOSI. In virtù dei loro super poteri, di solito sono giustamente nominati in contemporanea Presidente ed Amministratore Delegato e, in un caso forse irripetibile in tutto il globo terracqueo, pure Direttore Generale.

AMA E ATAC, da quando c’è Virginia Raggi, sono sono divenute un polo di attrazione per questi straordinari dirigenti, capaci di sedere su più poltrone di potere nel medesimo tempo.

In ATAC, dove è cambiato un manager l’anno, oggi opera con il doppio incarico Giovanni Mottura.

In AMA, dove si sono susseguiti rutilanti cambi di vertice, si sono assisi in poltrona Lorenzo Bagnacani e Paolo Simioni, che aveva fatto l’en plein collezionando “tutto il cucuzzaro” delle tre cariche di vertice per un periodo.

UOMO RADAR. Probabilmente a seguito dei prodigiosi risultati conseguiti in AMA, lo scorso 21 maggio il Simioni è stato nominato Amministratore Delegato dell’Ente Nazionale Assistenza al Volo.

CUMULO DI CARICHE. Anche se i Grillini sono diversi (lo dicono loro), ci chiediamo se sommare gli incarichi faccia anche addizionare gli stipendi a questi super manager nominati dai 5 Stelle. Studieremo i bilanci e vi faremo sapere.